Bolletta della Contabilizzazione del Calore: Come Funziona

Bolletta della Contabilizzazione del Calore: Come Funziona

Come molti sapranno, la contabilizzazione del calore è quel sistema che permette di mantenere il riscaldamento centralizzato (dunque con una caldaia comune a tutto il condominio) e al contempo di gestire in modo indipendente i proprio consumi di calore, pagando di conseguenza.

Al termine della stagione invernale, l’azienda incaricata della contabilizzazione del calore, attraverso un software di gestione, utilizza i dati pre-memorizzati dei singoli termosifoni, le letture dei consumi e i costi di esercizio (precedentemente comunicati all’amministratore di condominio) per calcolare e ripartire le spese di riscaldamento per ciascuna unità abitativa. L’azienda fornisce dunque due tipi di documentazione:

A) Un tabulato riepilogativo dei consumi energetici di ogni singola unità abitativa, ad uso dell’amministratore. In basso potete vedere un esempio di tabulato fornito dalla nostra azienda SE.R.GI. Srl, che si occupa di letture e ripartizione dei costi riscaldamento.

riepilogo costi di riscaldamento in condominio con contabilizzazione

B) Una bolletta per ogni appartamento con la riproduzione di tutte le informazioni utili, fino al costo di esercizio di ogni singolo termosifone.

Dunque i condòmini che usufruiscono di contabilizzazione del calore ricevono una bolletta con l’importo da pagare. Questo importo è determinato da 2 fattori:

  • consumi effettivi, che costituiscono la parte preponderante dell’importo. Si tratta della ripartizione dei costi effettuata sulla base dei consumi effettivamente utilizzati.
  • quota fissa: serve a coprire i costi delle dispersioni dell’impianto, che variano in base alla decisione dell’assemblea condominiale; la quota fissa viene ripartita in base ai millesimi di riscaldamento.

SE.R.GI. Srl ha affinato nel tempo il modello con il quale viene prodotta la bolletta riepilogativa dei costi d’esercizio per il singolo appartamento.
La nostra bolletta indica i costi di esercizio anche dei singoli termosifoni all’interno del proprio appartamento. In questo modo si può individuare quale termosifone stia consumando di più e quale meno.

ripartizione dei costi di riscaldamento con contabilizzazione

 

E’ utile anche sapere che…

  • nel determinare gli importi da pagare non si calcola la differente esposizione delle unità abitative (es. appartamenti esposti a nord o a sud), ma solo il loro consumo. Viene invece considerata la differente dispersione termica di ciascun calorifero (potenzialità termica), come spiegato in questo post.
  • appartamenti con la stessa metratura potrebbero avere consumi energetici differenti; ciò potrebbe essere determinato da vari fattori come l’esposizione, lo stile vita, lavori di coibentazione etc. Spesso gli appartamenti all’ultimo piano soffrono di maggiori dispersioni di calore rispetto agli altri appartamenti dello stesso stabile, per cui consumano di più. Scopri qualche consiglio per utilizzare al meglio la contabilizzazione!

Vuoi saperne di più? Scopri molte altre informazioni sul servizio di contabilizzazione del calore!

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