Valvola Termostatica e Ripartitore: Istruzioni per l’uso

Valvola Termostatica e Ripartitore: Istruzioni per l’uso

In questo post andiamo a descrivere come funzionano la valvola termostatica ed il ripartitore, e come usarli correttamente.

La valvola termostatica, così come il ripartitore di calore, vengono utilizzati nell’ambito dei sistemi di contabilizzazione del calore.

Valvola Termostatica: Istruzioni per l’Uso

Le valvole termostatiche installate in ogni singolo termosifone consentono di impostare temperature diverse in ogni singolo ambiente della casa, a seconda delle proprie esigenze. La seguente tabella indica la temperatura ambiente che verrà mantenuta in base alla posizione della valvola termostatica.

funzionamento valvola termostatica

Gli spazi intermedi tra due numerazioni corrispondono a temperature intermedie, (es. impostare la valvola tra il 2 e il 3 corrisponderà a una temperatura compresa tra 15° e 20°).

valvola termostaticaUna volta impostata la temperatura di comfort, il termosifone si scalderà e si raffredderà automaticamente per mantenere costante la temperatura all’interno dell’ambiente. Per questo motivo trovare il termosifone freddo non è indice di malfunzionamento, anzi sta ad indicare che la valvola termostatica sta lavorando correttamente.
Difatti, ogni qualvolta che troverete il termosifone freddo, all’interno dell’ambiente in cui è situato la temperatura sarà quella impostata sulla valvola termostatica. Casomai il termosifone si fosse raffreddato ma la temperatura ambiente non soddisfacesse le vostre necessità, provate a posizionare la valvola termostatica su un valore leggermente superiore. Facendo qualche prova, al massimo in un paio di giorni troverete la posizione della valvola che corrisponde alla vostra temperatura di comfort.

Ripartitore dei Consumi: Istruzioni per l’Uso

ripartitore dei consumi di riscaldamentoIl ripartitore dei consumi ha il compito di misurare il calore dissipato dalla piastra radiante per consentire la corretta ripartizione dei costi di riscaldamento.

  • il ripartitore si azzera ogni anno ma i dati relativi al consumo non vengono cancellati ma restano memorizzati all’interno dell’apparecchio;
  • il ripartitore non va per nessun motivo rimosso dalla piastra radiante (termosifone, calorifero etc.); qualora venisse rimosso, il display del ripartitore indicherà il giorno e il mese in cui è stato rimosso;
  • in caso di rimozione accidentale del ripartitore (ad esempio urtandolo con un mobile), contattate immediatamente l’azienda che provvederà in brevissimo tempo al suo ripristino.
  • la batteria al litio del ripartitore ha una durata di 10 anni;
  • il ripartitore ha un codice identificativo stampato su di esso.

Ripartitore a Lettura Radiotrasmessa

ripartitore dei consumi di riscaldamentoCol ripartitore a lettura radiotrasmessa il cliente può interrogare il ripartitore per controllare i suoi addebiti. Premendo un piccolo pulsante che sta sulla parte anteriore del ripartitore si ottengono le seguenti informazioni:

  • premendo 1 volta: i consumi della stagione corrente (che da maggio ad ottobre corrisponderanno a 0)
  • premendo 2 volte: i consumi della stagione precedente
  • premendo 3 volte: i consumi della stagione precedente espressi in valore alfanumerico
  • premendo 4 volte: le prime 4 cifre del codice identificativo del ripartitore
  • premendo 5 volte: le ultime cifre del codice identificativo del ripartitore.

 

5 Commenti

  1. il mio ripartitore è morto il display sul radiatore non funziona piu’. Pero’ le letture di consumo del calore mi vengono ugualmente addebitate.Come è possibile?Cosa vuol dire che il mio display è spento pero’ funziona uguale il ripartitore ? E come faccio a sapere che quei consumi del calore sono veri?
    Grazie per il Vs aiuto.
    Franco

    Rispondi
    • Gentile Franco, purtroppo non sappiamo esattamente cosa sia successo al suo ripartitore perché ogni marca adotta comportamenti diversi.
      Per darle un’idea, le descriviamo il comportamento dei ripartitori da noi adottati (Apator Metra).
      Tali ripartitori, quando avvertono una diminuzione dell’energia delle batteria al litio di cui sono dotati, provvedono ad azzerare il display per conservare energia.
      Pertanto, entro la stagione in corso è possibile interrogare i ripartitori ed ottenere normalmente i dati di consumo.
      Il ripartitore in seguito va, ovviamente, sostituito (infatti il cambio della batteria al litio di durata decennale sarebbe più oneroso della sostituzione del ripartitore tutto).
      Nei casi in cui non è possibile la lettura, per definire il consumo della stagione in corso in genere ci si rifà ai consumi medi degli anni precedenti.
      La salutiamo cordialmente
      Lo staff di S.E.R.G.I. Srl

      Rispondi
  2. Grazie per la Vs. esaudiente risposta.
    Ma nel caso che proprio queat’anno, avessi tenuto il valore della valvola, a valori piu’ bassi (2-2,5) per risparmiare, come si puo’ determinare il valore reale del consumo? Esiste una formula di calcolo, che con un dato certo, come il calore consumato al valore della valvola 2,5 , moltiplicato il numero di elementi del radiatore, possa dare un valore attendibile?
    Ringraziandovi Saluto cordialmente
    Franco

    Rispondi
  3. Buongiorno, è possibile utilizzare la contabilizzazione diretta in alcuni appartamenti e indiretta in altri (diversi impianti ma stessa caldaia) appartamenti dello stesso edificio. potrebbero esserci problemi di conteggio? grazie

    Rispondi
    • Salve Fabio. Per motivi tecnici (specificatamente per il funzionamento efficiente dei sensori) è preferibile che si utilizzi solo un tipo di contabilizzazione. Grazie per aver commentato e a presto!

      Rispondi

Invia commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *